Il rapporto del 2024, Brain Health – Time Matters, si basa sul lavoro fondamentale dell'iniziativa MS Brain Health del 2015, ampliando ora la sua attenzione per affrontare la terapia intensiva per il disturbo dello spettro della neuromielite ottica (NMOSD) e la malattia associata agli anticorpi della glicoproteina degli oligodendrociti della mielina (MOGAD).
Scritto in collaborazione con un team di esperti, tra cui il professor Gavin Giovannoni, il professor Helmut Butzkueven e il dottor Mitzi Williams, questo rapporto fornisce strategie aggiornate progettate per supportare una diagnosi tempestiva, un trattamento efficace e un monitoraggio proattivo.
Sottolineando la necessità di una diagnosi precoce e accurata, questa sezione delinea come una rapida identificazione possa avere un impatto significativo sugli esiti dei pazienti. Esplora gli strumenti e le tecniche più recenti disponibili per migliorare l'accuratezza diagnostica, in particolare per SM, NMOSD e MOGAD, garantendo che i pazienti ricevano le cure giuste il più rapidamente possibile.
Questa sezione sostiene piani di trattamento su misura che considerino le esigenze uniche di ciascun paziente, dalle terapie farmacologiche agli aggiustamenti dello stile di vita. Sottolinea l'importanza di piani di trattamento flessibili in grado di adattarsi all'evolversi delle condizioni del paziente, migliorando la qualità della vita e riducendo la progressione della malattia.
Sottolineando l'importanza del monitoraggio continuo, questa sezione descrive in dettaglio i metodi per monitorare l'attività della malattia e l'efficacia del trattamento. Valutazioni regolari consentono ai medici di apportare modifiche informate, garantendo che i pazienti rimangano sui percorsi di trattamento più efficaci.
Il rapporto si conclude con una discussione sugli impatti più ampi di SM, NMOSD e MOGAD, concentrandosi sulle sfide socioeconomiche e sulla necessità di politiche di sostegno. Incoraggia gli operatori sanitari e i responsabili politici a lavorare insieme per ridurre gli ostacoli alle cure, migliorare i risultati dei pazienti e sostenere finanziamenti e risorse che rispondano alle esigenze a lungo termine dei pazienti e delle loro famiglie.
Esplorando queste quattro aree essenziali, Brain Health – Time Matters 2024 offre una guida pratica per operatori sanitari, operatori sanitari e responsabili politici con l'obiettivo di migliorare i risultati per i pazienti con malattie neuroimmuni.
Per saperne di più, scarica il rapporto completo qui sotto e scopri come un'assistenza tempestiva e personalizzata può davvero fare la differenza.
Il professor Helmut Butzkueven, il professor Gavin Giovannoni, Sofia Arkelsten, il professor Giancarlo Comi, Kathleen Costello, Michael Devlin, la professoressa Jelena Drulovic, la dottoressa Emma Gray, Jodi Haartsen, la dottoressa Anne Helme, Jana Hlaváčová, Elisabeth Kasilingam, il professor Yaou Liu, il dottor Thomas Mathew, il dottor Saúl Reyes, il professor Jérôme de Sèze e il dottor Mitzi J. Williams.