Approfondisci questo illuminante blog dell'autrice ospite Nuria Vidal Fernandez, RN, MsC Hospital de la Santa Creu i Sant Pau, Barcellona, Spagna. Il suo lavoro è stato plasmato dal suo coinvolgimento nel programma MS Nurse PRO e nel modulo di apprendimento flessibile basato sul lavoro della Birmingham City University.
L'impatto dell'insonnia o di altri disturbi del sonno sulle persone con SM rende sempre più importante diagnosticare e trattare precocemente questo sintomo, poiché avere un disturbo del sonno è associato a un aumento del rischio di affaticamento. L'insonnia è definita come una difficoltà persistente nell'inizio, nella durata, nel consolidamento o nella qualità del sonno, che ha ripercussioni funzionali sulla persona con SM.
La sclerosi multipla (SM) colpisce il sistema nervoso centrale, causando diverse interruzioni negli aspetti fisici, cognitivi, emotivi e sociali. In particolare, colpisce prevalentemente le donne, con una prevalenza di 2,6 donne per ogni uomo. A livello globale, circa 2,3 milioni di individui sono alle prese con questa condizione.
Per coloro che hanno familiarità con la SM, la variabilità dei sintomi è ben riconosciuta. Fattori come le circostanze uniche di una persona e la posizione delle aree colpite nel sistema nervoso determinano le specifiche dei sintomi e la progressione. Ciò include le distinzioni tra SM recidivante-remittente e le forme progressive. È incoraggiante che sia disponibile una gamma di trattamenti per affrontare efficacemente i singoli sintomi, un fatto ben apprezzato dagli infermieri specializzati in SM.
I sintomi della SM, derivanti da danni al sistema nervoso, si manifestano progressivamente. I primi segni possono emergere in modo sottile, ma intensificarsi nel tempo. Questi comprendono spasmi muscolari, rigidità, difficoltà di memoria/concentrazione, problemi sessuali/urinari, depressione dovuta alla diagnosi e affaticamento pervasivo, esaurimento che influisce sulle capacità fisiche e mentali, spesso esacerbato nel tardo pomeriggio.
Per gli infermieri che si prendono cura di persone con SM, comprendere l'impatto pervasivo dei problemi di sonno e dell'affaticamento è fondamentale. Queste sfide influenzano in modo significativo la vita quotidiana, giustificando un approccio strategico per una gestione efficace.
I disturbi del sonno e l'affaticamento sono prevalenti nelle persone affette da sclerosi multipla, influenzando profondamente il loro benessere. Queste sfide possono influenzare la vita quotidiana delle persone che vivono con la SM. Tuttavia, ci sono strategie e trattamenti disponibili per aiutare a gestirli.
Avere problemi a dormire o affrontare altri problemi di sonno può avere un impatto significativo sulle persone con SM. È fondamentale identificare e affrontare questi problemi nella fase iniziale, poiché i disturbi del sonno sono collegati a un rischio maggiore di affaticamento. L'insonnia, che significa difficoltà continua ad addormentarsi, a rimanere addormentati, a mantenere la qualità del sonno o ad avere un sonno ristoratore, può davvero influenzare il modo in cui funzioni durante il giorno.
I problemi di sonno sono strettamente collegati alla stanchezza, che è uno dei sintomi più impegnativi della SM. In effetti, la stanchezza è spesso vista come la causa principale della ridotta qualità della vita nelle persone con SM. Si stima che tra il 75% e il 95% delle persone con SM soffra di affaticamento e molti ritengono che sia uno dei fattori più significativi che influenzano la loro qualità di vita. Sentirsi stanchi ed esausti può davvero interferire con le tue attività quotidiane, influenzando il tuo umore, il tuo senso di indipendenza e il modo in cui funzioni mentalmente, socialmente e al lavoro. È un sintomo complesso che può portare a una mancanza di motivazione, a un minore desiderio di interagire con il mondo che ti circonda e persino ad avere un impatto sulle tue relazioni.
Durante il giorno, i sintomi legati al sonno si manifestano in diversi modi: irritabilità, umore basso, problemi cognitivi e malessere generale. Curiosamente, i problemi di sonno sono più diffusi tra le persone con SM che nella popolazione generale, spesso trascurati durante le valutazioni mediche.
Diversi fattori contribuiscono all'interruzione dei modelli di sonno nei pazienti con SM. Questi includono l'assunzione insufficiente di nutrienti essenziali come la vitamina D, gli effetti dei farmaci per la SM (come le terapie per modificare la malattia, i corticosteroidi e gli stimolanti per combattere la stanchezza), fare più sonnellini durante il giorno a causa della stanchezza, riduzione dell'attività fisica a causa sia della stanchezza che della disabilità correlata alla SM e cambiamenti emotivi come stress, ansia o depressione. Questi fattori potrebbero anche influire su altri sintomi della SM come gambe senza riposo, dolore, problemi con la minzione o la digestione e difficoltà a regolare la temperatura corporea.
L'impatto dell'insonnia o di altri disturbi del sonno sulle persone con SM sottolinea la crescente importanza di identificare e affrontare questi problemi nella fase iniziale. Rilevare e trattare tempestivamente i disturbi del sonno è fondamentale perché avere un disturbo del sonno è collegato a un aumento del rischio di affaticamento. L'insonnia, caratterizzata da continue sfide con l'addormentamento, il mantenimento del sonno, il mantenimento della qualità del sonno o l'esperienza complessiva del sonno, può influenzare in modo significativo il funzionamento quotidiano di una persona.
Durante il giorno, i sintomi comuni derivanti dalle difficoltà del sonno comprendono irritabilità, umore basso, disturbi cognitivi, affaticamento e un generale senso di disagio. In particolare, i problemi di sonno sono più diffusi tra gli individui con SM rispetto alla popolazione generale e sono spesso trascurati nelle valutazioni cliniche. Molteplici fattori influenzano il sonno nella SM, come carenze di nutrienti essenziali come la vitamina D, effetti collaterali dei farmaci per la SM (comprese le terapie modificanti la malattia, i corticosteroidi e gli stimolanti che riducono la fatica), aumento del pisolino diurno a causa della stanchezza, riduzione dell'attività fisica derivante da affaticamento e disabilità correlati alla SM e cambiamenti emotivi come stress, ansia o depressione. Questi fattori possono anche influire su altri sintomi della SM come gambe senza riposo, dolore, problemi urinari o intestinali e regolazione della temperatura.
Non dormire abbastanza bene può portare a sonnolenza diurna e peggiorare alcuni sintomi della SM. Un sonno di qualità è essenziale per la salute e il benessere generale, ma a volte è difficile da raggiungere. Nonostante il suo potenziale impatto sulla malattia e sulla sua gestione, i disturbi del sonno nella SM sono spesso trascurati e non diagnosticati correttamente.
Pensa a come ti senti dopo una buona notte di sonno: pieno di energia, di umore migliore e pronto ad affrontare la giornata. D'altra parte, dopo una notte passata a rigirarsi e rigirarsi, a lottare per dormire, a sentirsi irrequieti nelle gambe e ad alzarsi più volte per andare in bagno, può essere davvero difficile superare la giornata. Questo modello di sonno interrotto è associato a sintomi più depressivi, affaticamento e difficoltà con la funzione cognitiva. Sfortunatamente, in molte consultazioni sulla SM, alle persone con SM non viene chiesto della qualità del loro sonno. Come accennato in precedenza, la gestione della stanchezza è strettamente legata ai propri schemi di sonno e al modo in cui si prendono cura delle proprie abitudini di sonno. Quindi, come infermiere che lavora con persone con SM, è importante che tu chieda ai tuoi pazienti del loro sonno.
Sentirsi assonnati durante il giorno, sperimentare schemi di sonno insoliti e lottare con una scarsa qualità del sonno sono comuni tra le persone con SM. Questi problemi spesso non ricevono l'attenzione di cui hanno bisogno. Inoltre, gli studi dimostrano che questi problemi di sonno possono portare a più sentimenti di tristezza, affaticamento e difficoltà di pensiero.
Molte persone con SM hanno difficoltà a dormire a causa della nicturia, il che significa doversi alzare più volte durante la notte per usare il bagno. Altri problemi di sonno che sono abbastanza comuni nelle persone con SM includono non dormire a sufficienza a causa del consumo eccessivo di alcol o dell'uso di stimolanti troppo spesso durante il giorno. Anche l'ansia e la depressione possono avere un impatto sul sonno e provare dolore può rendere ancora più difficile riposare bene la notte.
Un sonno insufficiente nei pazienti con SM peggiora la disabilità, aggrava l'affaticamento e compromette la funzione cognitiva. Non dormire bene può influire su come ci si sente e si funziona il giorno successivo. E poiché la scarsa qualità del sonno è legata all'affaticamento correlato alla SM, assicurarsi che i nostri pazienti abbiano buone abitudini di sonno è importante per gestire l'affaticamento. Tuttavia, il problema è che molti appuntamenti regolari per la SM raramente parlano del sonno e delle abitudini del sonno. Di solito ci si aspetta che i pazienti sollevino eventuali dubbi, ma potrebbe non esserci molto aiuto attivo proveniente dalle consultazioni sulla SM stesse. Pertanto, gli infermieri che lavorano con persone che vivono con la SM sono incoraggiati ad affrontare i chiacchiericcio del sonno durante le loro consultazioni.
Per riassumere, riconoscere e affrontare i problemi di sonno nella SM è essenziale. L'intervento precoce può migliorare significativamente la qualità della vita delle persone colpite, alleviando la stanchezza e le sfide ad essa associate.